martedì 28 giugno 2016

Torta panna e cioccolato

Domenica sono stata invitata ad un pranzo a casa di un mio studente.
Eravamo 10 adulti più 2 gemelli di 5 anni <3
Il mio studente ha preparato 6 pizze condite alla giapponese, la moglie qualche stuzzichino (per lo più vegan), il mio capo ha cucinato la pasta e io ho pensato al dolce.
Per questa ricorrenza ho provato a sperimentare una nuova versione della mia classica torta panna e fragole, con lo sciroppo al cioccolato al posto delle fragole.
Per fortuna è piaciuta a tutti e anche i bambini se la sono spazzolata in pochi secondi!
Sono grandi soddisfazioni <3



IL PAN DI SPAGNA:

INGREDIENTI PER UN PAN DI SPAGNA:

- Farina 薄力 (175gr)
- Fecola di patate 片栗粉 (70gr)
- Latte di soia 豆乳 (150ml)
- Olio di soia o di semi (100gr)
- Lievito per dolci Baking Powder (12gr)
- Zucchero di canna てんさい糖 (125gr)
- Curcuma (un cucchiaio)
- Essenza alla vaniglia
- Scorza grattugiata di limone (un pizzico)

PROCEDIMENTO:
1) Unire l'olio allo zucchero e mescolare fino ad ottenere una cremina senza grumi.
2) Setacciarvi la farina poco per volta, inglobandola ogni volta.
3) Aggiungere 50ml di latte di soia e continuare a mescolare.
4) Setacciare la fecola di patate e mescolare.
5) Versare poco per volta il latte rimasto e continuare ad amalgamare bene il tutto.
6) Aggiungere all'impasto il lievito, la curcuma, la scorza di limone, il rum e l'essenza alla vaniglia e mescolare energicamente.
7) Versare l'impasto in una teglia ricoperta con carta da forno e infornare a 180 gradi in forno preriscaldato per 30 minuti circa.
8) Lasciar raffreddare.


LA FARCITURA

INGREDIENTI:
- Crema pasticciera (senza curcuma e senza limone)
- Panna montata (100ml)
- Zucchero a velo (2 cucchiaini)
- Egg Replacer (1 cucchiaino) facoltativo
- Sciroppo al cioccolato
- Essenza alla vaniglia

PROCEDIMENTO: 
1) Montare la panna con lo zucchero a velo, l'Egg Replacer e l'essenza alla vaniglia.
2) Unire in una ciotola la panna, la crema pasticciera e lo sciroppo al cioccolato.


LA TORTA CON PANNA E CIOCCOLATO

INGREDIENTI:
- Pan di Spagna (due porzioni, quindi dovrete prepararne due)
- Farcitura
- Sciroppo al cioccolato
- Panna (300ml)
- Zucchero a velo (2-3 cucchiai)
- Egg Replacer (2 cucchiaini) facoltativo
- Essenza alla vaniglia

PROCEDIMENTO:
1) Tagliare la cupola ai due pan di Spagna in modo tale da livellarne la superficie.
2) Inserire un pan di Spagna nella teglia usata per cuocerlo e ricoprirlo con tutta la farcitura.
3) Ricoprire il tutto con il secondo pan di Spagna (capovolgendo il secondo pan di Spagna)
4) Lasciar riposare in frigo mentre si prepara la panna.
5) Montare la panna con lo zucchero a velo, l'Egg Replacer e l'essenza alla vaniglia.
6) Estrarre la torta dal frigo e poi dalla teglia, riponendola su un piatto girevole.
7) Aiutandoci con una spatola per dolci ricoprire la torta di panna montata e, volendo, decorare con una sac a poche.
8) Decorare con abbondante sciroppo al cioccolato.

Volendo può essere servita così, ma io consiglio di metterla in frigo un paio d'ore, in modo che la panna si indurisca un po' e diventi bella fredda!

Oh! Dimenticavo!! E con gli avanzi ci ho fatto dei sandwich da mangiare a colazione <3




venerdì 17 giugno 2016

Takoyaki

Era da diverso tempo che volevamo provare a farli e finalmente ci siamo riusciti!
Per chi non lo sapesse, i takoyaki sono degli spuntini giapponesi cotti alla piastra a forma di bignè (ma salati) con dentro un pezzettino di polipo ("tako" significa proprio "polipo") e guarniti con salsa tonkatsu e maionese.
Perciò più che "takoyaki", noi preferiamo chiamarli "takiyaki", in onore del mio ragazzo chef <3
In Italia non so se siano reperibili tutti gli ingredienti. In ogni caso io la ricetta la posto! Chissà che non si riescano a fare anche in versione mediterranea! E perché no? Magari anche dolci! Insomma, sbizzarritevi!!




INGREDIENTI:

- Farina per tempura senza uova (80gr) → di fatto una farina normale con dentro lievito istantaneo
- Konjac in gelatina 板こんにゃく → lo usiamo al posto del polipo. Ce ne serviranno 17 cubettini della grandezza di mezzo centimento quadrato circa.
- Zenzero rosso in cubetti 紅しょうが
- Porro
- Brodo di alga kombu 昆布だし (170ml circa)
- Salsa di soia 
- Igname 山芋 → è un tubero molto usato in Giappone e ci servirà al posto dell'uovo come collante.
- Mirin

Per guarnire:
- Salsa tonkatsu トンカツソース KAGOME
- Veg maionese
- Alghe in polvere 青のり

PROCEDIMENTO:
1) Fare a cubetti il konjac e metterlo a cuocere in un padellino per qualche minuto con un po' di mirin e salsa di soia per dargli sapore.
2) In una ciotola mescolare la farina, il brodo e grattugiarci dentro leggermente anche un pizzico di igname.
3) Mescolare bene fino ad ottenere un composto non troppo denso. Deve rimanere abbastanza liquido.
4) Tagliare finemente la foglia verde del porro e metterla da parte.
5) Oliare bene le rientranze della piastra, cercando di aiutarci con le dita, con un pezzo di carta da cucina oliata oppure semplicemente con l'apposito utensile a forma di spugna per takoyaki.
6) Accendere la piastra e aspettare circa 5  minuti che abbia raggiunto la temperatura ottimale (la mia richiede 5 minuti, ma il tempo potrebbe variare da piastra a piastra!)
7) Intanto preparare in comode ciotoline separatamente il konjac, lo zenzero e il porro.
8) Unire il tenkasu al composto di farina e amalgamare.
9) A questo punto la piastra sarà pronta, quindi cominciare a versare l'impasto fino all'orlo di ogni rientranza, dopodiché metterci dentro un cubetto di konjac ciascuna e zenzero e porro a piacere. Il tutto dovrà essere fatto abbastanza velocemente.
10) A questo punto useremo la bacchetta per takoyaki per girarli, arrotondarli e farli cuocere anche dal lato opposto. Chi non avesse la bacchetta può anche usare uno stuzzicadenti lungo.
11) Girare un paio di volte tutte le palline formatesi fino alla cottura, dopodiché metterle in una ciotola, guarnirle con salsa tonkatsu, maionese e alghe in polvere. Vanno serviti caldi!






domenica 12 giugno 2016

Torta raw al cacao

Qui in Giappone ormai è arrivata l'estate e ci sono già mille milioni di gradi!
Perciò stavolta ho pensato di preparare una torta fredda ideale per questa stagione!
Per la ricetta ho preso spunto dai cioccolatini raw che faccio sempre a san valentino e il risultato è stato davvero ottimo!
Questa torta è molto semplice da preparare e va bene anche per i crudisti, celiaci e chi più ne ha più ne metta! Perciò ve la stra consiglio!!


INGREDIENTI PER LA BASE:
- Mandorle (115gr)
- Fichi disidratati (140gr)
- Datteri sgusciati (45gr)
- Succo d'agave/d'acero q.b.

INGREDIENTI PER LA FARCITURA
- Anacardi (90gr)
- Noci (70gr)
- Burro di cacao (85gr)
- Succo d'agave/d'acero q.b.
- Cacao in polvere q.b.
- Acqua fredda (100gr)

PER GUARNIRE
- Cacao in polvere
- Mix uvetta/canditi

PROCEDIMENTO:
1) Mettere a mollo per un paio d'ore gli anacardi e le noci della farcitura.
2) Tritare le mandorle, i datteri e i fichi in un mixer con un filo di succo d'agave o d'acero fino ad ottenere un composto omogeneo non troppo secco. Ed ecco che abbiamo ottenuto la nostra base.
3) Disporre questa base in una tortiera col fondo a cerniera (io usato una tortiera da 20cm) facendola aderire bene alle pareti. Io consiglio di usare le mani per schiacciarla bene e di tenere i bordi leggermente rialzati rispetto al centro.
4) Mettere la tortiera in frigo e aspettare che gli anacardi e le noci siano pronte.
5) Dopo due ore di ammollo, tritare gli anacardi e le noci insieme al burro di cacao (precedentemente sciolto in un pentolino), all'acqua, al cacao in polvere e al succo d'agave. Decidete voi in base al vostro gusto personale le dosi.
6) Una volta ottenuta una bella cremina omogenea, versarla sulla base tenendola ancora nella tortiera e poi rimettere tutto in frigo per una notte. (Io l'ho tenuta in frigo una notte, ma è facile che si indurisca anche prima! Quindi io la terrei controllata!)
7) Una volta indurita, tirare la torta fuori dal frigo, levare la tortiera, spolverare con cacao in polvere e disporre il mix uvetta/canditi. Ovviamente si può mangiare anche così, senza guarnirla. Oppure per guarnirla si può usare anche della farina di cocco, piuttosto che scaglie di mandorle... Insomma, quello che più vi ispira! ;)


giovedì 9 giugno 2016

Polpette ai porri e zenzero

L'altro giorno sono andata a una mostra di arte zen e all'uscita tra i vari souvenir c'erano anche degli ingredienti per la cucina buddhista tradizionale, la cosiddetta Shōjin-ryōri (精進料理).
Qui ho trovato del glutine spezzettato condito con zenzero, salsa di soia, mirin, zucchero, brodo di alga kombu e sale.


Di solito i giapponesi lo mangiano così, accompagnato da riso in bianco.
Ma perché accontentarsi?
Io ci ho fatto delle buonissime polpette!



INGREDIENTI:
- Glutine al gusto zenzero (生姜) di "Zen" (禅) della Hanbey (半兵衛麸) → Per info http://www.hanbey.co.jp/
- Pane grattugiato
- Salsa di soia
- Porro tritato
- Tofu
- Olio (per cuocere)

*Per la quantità io sono andata a occhio. Per chi non si trovasse in Giappone e non potesse acquistarlo, la preparazione del glutine è uguale a quello del seitan. In alternativa possono essere utilizzati i fiocchi di soia. Per dargli il sapore bisogna comunque farli marinare in un concentrato di zenzero grattugiato, salsa di soia, mirin, zucchero, brodo di alga kombu e sale. 

PROCEDIMENTO:
1) Riscaldare un po' di olio in una padella. Non deve essere ne troppo poco ne troppo tanto.
2) Mescolare il tutto in una ciotola tutti gli ingredienti usando le mani.
3) Formare delle polpette e metterle a cuocere per qualche minuto nella padella a fuoco medio girando di tanto in tanto. Non ci vuole molto.
4) Salare leggermente e servire.

Risotto ai porri e veg-gorgonzola

Il mese scorso sono andata a Nagoya per il vegan festival.
Ho trovato di tutto: fish&chips, spiedini di carne vegan ai ferri, takoyaki, crepes, panini con cotolette e tanto altro ancora. Tutto DAVVERO squisito.
Tra i vari stand ho beccato anche quello dei formaggi della Sheese e ne ho approfittato per comprare quello al gusto di gorgonzola.


Per collaudarlo ho deciso di grattarlo sopra al classico risotto coi porri ed è venuto una squisitezza!




INGREDIENTI:

- Riso (300gr) → Per chi sta in Italia il Carnaroli andrà benissimo. Per chi si trova in Giappone, mi raccomando di usare il riso classico. Sconsiglio quindi il もち米 che si squaglia e il 玄米 che, per quanto nutriente, non si presta particolarmente per i risotti, visto che tende a rimanere sempre un po' duro.

- Porro ネギ  (a piacere, ma meglio abbondare)
- Aglio (2 spicchi)
- Vino bianco (100ml)
- Brodo di miso (1 litro) → Io l'ho fatto con il miso, ma può essere fatto anche con le verdure o il dado. Tenete presente che il miso, oltre a essere saporitissimo (quindi utile a ridurre l'uso del sale), è anche molto nutriente e ricco di vitamine del gruppo B, quindi lo super consiglio!!
- Olio e.v.o.
- Burro/margarina vegetale (una noce) → Ultimamente sto usando quello della Provamel perché me lo sono portato dall'Italia. In alternativa la 豆乳マーガリン andrà benissimo!
- Sale
- Pepe
- Formaggio Sheese Blue Style

PROCEDIMENTO:
1) Tritare finemente il porro e tagliare a metà gli spicchi d'aglio e farli soffriggere con un filo d'olio in una padella per qualche minuto a fiamma media.
2) Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto, dopodiché sfumare con il vino bianco.
3) Quando il vino sarà evaporato cominciare a versare a poco a poco il brodo di miso, man mano che si asciuga. Il brodo di miso lo preparo facendo sciogliere un paio di bei cucchiai di miso in acqua bollente, proprio come se fosse un dado.
4) Una volta terminato il brodo, il riso dovrebbe aver raggiunto la consistenza ideale (ci vorrà circa mezz'ora). In caso contrario aggiungere dell'acqua fin quando non sarà cotto al punto giusto.
5) Salare, pepare e mantecare con una noce di burro o margarina vegetale.
6) Inpiattare e dare una bella grattugiata di veg-gorgonzola.